Storia Cagiva
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Cagiva club Italia
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1950
Giovanni Castiglioni fonda a Varese l’azienda di famiglia la C.G.V. che si occupa di minuterie metalliche. In questo periodo ogni azienda viene associata ad un animale e fu proprio Giovanni Castiglioni a scegliere il famoso elefantino.
I due figli Gianfranco Castiglioni classe 1941 e Claudio Castiglioni classe 1946 si occupano dell’azienda di famiglia, prenderanno poi la via delle corse solo per pura passione, nel 1977 i fratelli decidono di sponsorizzare le moto del Team di Alberto Pagani (Team Life) che corre con due Suzuki private, guidate da Marco Lucchinelli e Teuvo Länsivuori ed ecco apparire per la prima volta nelle corse il famoso elefantino della C.G.V.
1978
Il Team di Alberto Pagani abbandona le corse e i piloti, ma i fratelli Castiglioni decidono di acquistare tutto il materiale dell’ex Team Life, come sede affittano un piccolo capannone a Ferno (VA) e con la collaborazione di Marco e Paolo Cioci, Ezio Mascheroni, Fiorenzo Fanali e Gilberto Milani nasce il team “CGV” che corre nel mondiale 1978, i colori scelti dai fratelli Castiglioni per questa moto sono la livrea grigio-rosso in tributo alla gloriosa MV Agusta azienda di Varese che si è aggiudicata dal 1952 al 1974 ben 75 titoli iridati (38 piloti e 37 costruttori), cosa che ne fa la casa europea più vincente di ogni epoca.
1978
I fratelli Castiglioni decidono coraggiosamente di rilevare la ex Aermacchi Harley-Davidson di Schiranna (VA) ormai in liquidazione, per continuarne la produzione, e il 17 novembre 1978 l’acquisizione prende consistenza con un accordo che prevede la vendita di motocicli a marchio HD-Cagiva fino al 1980 prima di passare al solo nome di Cagiva acronimo di CAstiglioni GIovanni VArese.
1979
Anche il reparto corse trasloca sulle sponde del lago della Schiranna e nel 1979 la squadra si completa aggiungendo ex tecnici della Aermacchi Harley-Davidson, impegnandosi non solo nella classe 500 ma anche in altre cilindrate e in altri settori come il motocross. L’azienda contemporaneamente, riorganizza anche la produzione e i progetti che avrebbero coinvolto non solo i disegnatori ma anche i tecnici del reparto corse e grazie alla loro esperienza avrebbero portato i vecchi prodotti Aermacchi HD ad un aggiornamento efficace in breve tempo.
1980
Viene finalmente schierata, da Virginio Ferrari al gran premio di Germania Mondiale 500, una moto interamente costruita alla Schiranna, la 1C1 definita “ibrido” in quanto assembla il basamento di una Yamaha 500 sul quale sono montate delle termiche Cagiva derivate dalla esperienza HD ad opera di Ezio Mascheroni.
La Cagiva ora è iscritta nell’elenco ufficiale FMI come Cagiva e non più come Suzuki.
Mentre sulla produzione di serie Cagiva incontra il favore del pubblico, confermato dalla SST 125 che nel 1982 è la moto più venduta in Italia.
1983
Il 1 Giugno si stringe l’accordo CAGIVA-DUCATI, che prevede la fornitura di motori Ducati per la produzione di una nuova gamma di medie e grosse cilindrate marchiate Cagiva, meno di 6 mesi dopo, al salone di Milano vengono presentate le Alazzurra 350 e 650 sulla base, telaio e motore, della Ducati TL.
1984
Inizia l’attività commerciale Cagiva North America INC, costituita nel 1982 con lo scopo di sondare il mercato motociclistico Nord Americano. La sede in zona Los Angeles nel primo anno di attività commercializza solo fuoristrada Cagiva e ricambi Ducati, negli anni a seguire l’azienda vivrà di uno straordinario sviluppo.
Corrado Maddii ottiene un secondo posto nella classifica piloti, con la WMX 125.
1984/1985
Debutta alla Paris-Dakar la “Cagiva Elefant 650” Elf Ligier, con motore da 750 cc. il Team è affidato alla tenacia e all’esperienza di Roberto Azzalin, piloti di punta Hubert Auriol, Jillet Picard e Gian Paolo Marinoni, Cagiva chiude con l’ottavo posto di Hubert Auriol.
1985
Cagiva acquista da Finmeccanica il pacchetto di maggioranza della Ducati e nasce la Cagiva Telai ai fini di concentrare la produzione di telai per le aziende motociclistiche del gruppo. Simbolo della rinascita del marchio Ducati sotto l’ala protettrice di Cagiva fu l’iconica Ducati 750 F1, un progetto di Fabio Taglioni sulla base della TT1 poi sviluppata dal Gruppo Cagiva-Ducati.
Quell’anno vede la nascita della Cagiva Rimini, il suo primo impegno progettuale è la Ducati Paso presentata al salone di Milano nel 1985, in seguito assumerà il nome di Ducati Rimini (Centro Progetti e Stile Ducati) la struttura è guidata dal maestro Massimo Tamburini.
Nel Campionato Mondiale Motocross Cagiva conquista il suo primo titolo Mondiale piloti con la CAGIVA WMX 125 guidata da Pekka Vehkonen.
Virginio Ferrari vince il Campionato Italiano Grand Prix con la Ducati 750 F1.
1986-1989
Nel 1986 l’azienda Svedese Husqvarna entra a far parte del gruppo Cagiva e nel 1987 Cagiva acquista anche la storica azienda Moto Morini.
Il 2 Ottobre 1986 viene costituita la Cagiva Corse e nel Campionato Mondiale Motocross 125 Cagiva riconferma il titolo Mondiale Costruttori e quello piloti con David Strijbos.
Nell’Aprile 1986 Marco Lucchinelli vince a Misano la 200 Miglia in occasione della prova d’apertura del Campionato Mondiale TT Classe F1 con la Ducati 750 F1.
Luglio 1986 Marco Lucchinelli trionfa alla Battle of the Twins di Daytona sempre in sella alla Ducati 750 F1
La Cagiva T4 350 R nel 1988 e nel 1989 diventa Campione Italiano Enduro (classe 350 4t) con Franco Gualdi.
Nel 1989 a San Marino viene fondata la CRC (Centro Ricerche Cagiva) sotto la guida del sarto delle moto Massimo Tamburini.
Cagiva cede il posto nelle competizioni di Motocross ed enduro alla Husqvarna marchio di proprietà del Gruppo Cagiva.
1990
A Morazzone (VA) s’inaugura il nuovo insediamento produttivo destinato alla produzione di telai centro design Crimson, diretto da Miguel Galluzzi. Mentre a Schiranna è festa, Edi Orioli vince la Parigi Dakar con la Cagiva Elefant 944 D90.
Nel campionato Italiano Categoria Open trionfa Pierfrancesco Chili con la Cagiva 500
mentre nel Campionato Enduro 350 cm³, Otakar Kotrba è Campione del mondo con la Husqvarna.
1991
Nel campionato Italiano Categoria Open trionfa Marco Papa con la Cagiva 500.
La Ducati 851 vince il primo titolo mondiale con Raymond Roche, il primo per Ducati tra le derivate di serie.
Nell’enduro 250 cm³, Kari Tiainen è Campione del mondo su Husqvarna.
1992
Claudio Castiglioni acquista dagli eredi dei conti Agusta il sogno di una vita, il marchio MV Agusta. Il 12 Agosto 1992 Eddie Lawson regala la prima vittoria alla Cagiva al GP D’Ungheria sul circuito dell’Hungaroring con la Cagiva 500 C592.
Roberto Bellei conquista il titolo italiano Sport Production su Cagiva Mito.
Nel campionato Italiano Categoria Open trionfa Marco Papa con la Cagiva 500.
Doug Polen conquista il campionato Superbike con la Ducati 888.
Kari Tiainen, Campione del mondo, Enduro 350 cm³ su Husqvarna.
1993
Dopo sole tre gare John Kocinski trionfa in sella alla Cagiva C593.
Nel maggio del 1993 esce nei concessionari Ducati il primo Monster, con l'unica motorizzazione di 904 cm³, disegnato da Miguel Galluzzi.
Marco Lucchiari vince il trofeo italiano Supermono con Ducati.
Jacky Martens, Campione del mondo Motocross 500 cm³ su Husqvarna.
Paul Edmondson, Campione del mondo Enduro 125 cm³ su Husqvarna.
Sven-Erik Jönsson, Campione del mondo Enduro 350 cm³ su Husqvarna.
1994
Edi Orioli con la Cagiva Elefant vince per la seconda volta la Parigi Dakar.
Cagiva abbandona le corse a fine 1994, con un'ultima presenza al Gran Premio d’Italia nel 1995 con Pierfrancesco Chili, nella sua carriera Cagiva ha conquistato 3 vittorie, 11 podi, 6 pole position e 3 giri più veloci in gara.
Valentino Rossi conquista il titolo italiano Sport Production su Cagiva Mito EV 125.
Luca Pasini vince il trofeo italiano Supermono con Cagiva.
1995-1998
1995
Carl Fogarty conquista il campionato Superbike con la Ducati 916.
Petteri Silván, Campione del mondo 125 cm³ Enduro su Husqvarna.
Kari Tiainen, Campione del mondo 500 cm³ Enduro su Husqvarna.
1996
I Fratelli Castiglioni si dividono e vendono il 51% della Ducati alla Texas Pacific Group anche Moto Morini viene Ceduta.
Troy Corser conquista il campionato Superbike con la Ducati 916.
Thomas Traversini, Campione europeo Motocross 125 cc su Husqvarna.
Anders Eriksson, Campione del mondo Enduro 350 cm³ su Husqvarna.
Nel 1996 Fabrizio Pirovano vince il campionato europeo di categoria con una Ducati 748 del team Alstare.
1997
Paolo Casoli conquista il campionato Supersport con la Ducati 748.
1998
Il Gruppo TPG Texas Pacific Group acquista il restante 49% di Ducati ai Fratelli Castiglioni, l’anno successivo l'azienda cambia denominazione in Ducati Motor Holding S.p.A.
Al Salone di Milano viene presentata la nuova MV Agusta F4 750 disegnata da Massimo Tamburini, moto derivata dal prototipo Cagiva F4 del 1995.
Viene inaugurato lo Stabilimento a Cassinetta (VA) nuovo polo produttivo del gruppo.
Alessio Chiodi è Campione del mondo Motocross 125 cc su Husqvarna.
Anders Eriksson, Campione del mondo Enduro 500 cm³ su Husqvarna.
1999-2007
1999
Alessio Chiodi è Campione del mondo Motocross 125 cc su Husqvarna.
Cagiva viene riposizionata come marchio all’interno del gruppo MV Agusta Motor S.p.A.
e nel 2000 viene presentato il nuovo marchio del gruppo raffigurante un elefantino stilizzato.
Sempre nel 2000 inizia la commercializzazione della Raptor che nasce quando Cagiva era ancora proprietaria del marchio Ducati originariamente denominata M2 - (Monster 2) infatti la Raptor è progettata dallo stesso designer Miguel Galluzzi.
Oltre alla Raptor nella nuova gamma troviamo anche una velocissima sport-touring la Navigator, entrambe adottano motori bicilindrici suzuki di derivazione TL.
Nell’enduro Husqvarna ottiene 9 titoli mondiali dal 1999 al 2003 nelle varie cilindrate.
SUPERMOTARD: Nel 2003 - Eddy Seel Campione del Mondo Supermotard Classe S1 su Husqvarna. Nel 2005 - Gerald Delepine Campione del Mondo Supermotard Classe S1 su Husqvarna.
Nel 2007 - Il marchio Husqvarna viene ceduto da MV Agusta alla casa automobilistica e motociclistica BMW
2008/2011
2008
Dopo che il marchio Cagiva era stato incorporato nel gruppo MV Agusta, tutto il gruppo viene acquisito dalla Harley-Davidson. Dopo due anni nel 2010 Harley-Davidson decide di vendere, Claudio Castiglioni fondatore del marchio Cagiva, ricompra il gruppo MV Agusta ad un prezzo “simbolico”.
Il 17 Agosto 2011 Claudio Castiglioni muore a causa di una malattia lasciando l'azienda nelle mani del figlio Giovanni, già alla conduzione da circa un anno.
L’unica moto rimasta a Listino nel 2011, è la Cagiva Mito 525 “ultima evoluzione della Mito”, Il design ricalca quello dell'ultima Cagiva utilizzata nel Motomondiale, la C594
2012
Tutti i modelli a marchio Cagiva escono da catalogo, tutti gli sforzi produttivi e progettuali sono concentrati sul marchio "premium" MV Agusta.
2019
Giovanni Castiglioni cede ai russi di Black Ocean il gruppo che fa capo a Timur Sardarov, la MV Agusta Motor S.p.A.
Ad oggi Cagiva è un marchio dormiente.
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